Passa ai contenuti principali

LA BIBLIOTECA RISCHIA DI CHIUDERE IN CASSA SOLO 280 EURO

di Rosalia Bonfardino – Live Sicilia

A lanciare l'allarme i sindacati Cobas-Codir, Sadirs, Siad, Ugl, Uil e Cgil che  hanno dato il via a una raccolta firme da presentare al presidente della Regione Rosario Crocetta. Da scongiurare c'è il rischio chiusura per la biblioteca più grande dell'Isola. 
PALERMO – Bilancio da profondo rosso quello della storica Biblioteca centrale della Regione siciliana, che oggi rischia di chiudere. E' pari a 6.500 euro la somma che il 1° gennaio di quest'anno la giunta regionale ha destinato alla gestione della Biblioteca più grande della Sicilia, ma in cassa sono rimasti solo 280 euro. A lanciare l'allarme sono i sindacati Cobas-Codir, Sadirs, Siad, Ugl, Uil e Cgil, che hanno dato il via, così, due giorni fa a una petizione da rivolgere al presidente della Regione Rosario Crocetta per protestare contro i tagli ai Beni culturali. E sono già trecento, anche se ne servono alcune migliaia, le firme raccolte dalla Biblioteca contro la possibile chiusura della stessa.
Aperta dalle 8.30 del mattino alle 19, cinque giorni su sette, la biblioteca conta circa trecento fruitori al giorno, che frequentano assiduamente il luogo per studiare, leggere gratuitamente il proprio giornale o libro preferito o ammirare alcuni dei preziosi manoscritti in essa custoditi. Ma il rischio per i frequentatori della biblioteca è quello di trovare, da un giorno all'altro, il portone del loro luogo di ritrovo chiuso. “La Regione ha fatto un taglio del 75% alla cultura – commenta Enzo Spina, funzionario della Biblioteca centrale e segretario aziendale Ugl - e si fa un bel dire quando si dice che bisogna rilanciare il turismo”.
Spina precisa, poi, che “la richiesta da presentare al presidente Crocetta è di 230.000 euro, una cifra già decurtata di 100.000 euro rispetto allo scorso anno” e che già il mese scorso era stato rivolto un appello al presidente Crocetta, all’assessore regionale ai Beni Culturali Mariarita Sgarlata e al direttore generale Sergio Gelardi per rinvenire i fondi necessari per garantire l'apertura di quella considerata la “quinta biblioteca d'Italia”. “Lo scopo di questa petizione è dunque quello di dire al presidente – conclude Spina – che o ci fanno avere i fondi necessari o dovranno assumersi la responsabilità di far chiudere la biblioteca”.

Commenti

Post popolari in questo blog

UGL NOTIZIE N. 5 PERIODICO DI INFORMAZIONE

Direttore Responsabile Filippo Virzì → In questo numero:  - Aeroporti Siciliani in emergenza; - Querelle salario minimo; - Rete Elettrica Siciliana: ENEL Spa necessari investimenti e assunzioni; - Violenze sessuali: l'intervento dell'UGL di Palermo. 

UGL: Lavoratori Forestali di Trapani e la questione delle mancate giornate versate nell'anno 2023

Il Segretario Agroalimentare e Responsabile Giuseppe Senia Responsabile  dei rapporti con le istituzioni politiche territoriali rende noto che  ha informato il Segretario dell’ UGL UTL di Trapani , Mario Parrinello componente della Commissione di conciliazione dell’ INPS , in merito alla questione delle mancate giornate versate nell'anno 2023 nel capitolato dei lavoratori Forestali del  Servizio 17  di Trapani. "Una questione delicatissima per tutto il settore dei lavoratori della provincia" dichiara  Mario Parrinello Segretario dell’ UTL UGL di Trapani  , che si impegna a risolvere nei tempi più brevi possibili la questione lavorativa".

UGL NOTIZIE N. 7 PERIODICO DI INFORMAZIONE

Direttore Responsabile Filippo Virzì → In questo numero:  - Congresso DC Sicilia,  Marchesini (UGL):  “Passo  importante per un ruolo di primo piano” ; - E' On Line il nuovo sito dell'UGL di Palermo; - Ryanair taglia del 10% per cento le tratte in Sicilia?; - Enel Spa, Loddo (UGL): Servono assunzioni .