“Appare incomprensibile ed antistorico il progetto presentato nei
mass-media dall’On.le Faraone relativo alla creazione di un’ Agenzia dedicata
alla gestione dei dipendenti a tempo determinato, personale proveniente dal
bacino dei dipendenti precari Siciliani, in quanto siamo sicuri che ogni
lavoratore dopo decenni di precariato chieda oggi con forza la naturale
prosecuzione del proprio lavoro nell’Ente Pubblico dove ha trascorso la propria
esperienza lavorativa. Oggi dopo tanti anni di lavoro i precari storici
siciliani chiedono di poter entrare finalmente nei ruoli della propria Amministrazione e non una sorta
di Società Interinale che presterebbe di volta in volta questo
personale a seconda delle esigenze dei vari Enti Pubblici Siciliani”.
A sostenerlo è la Segreteria regionale dell’Ugl Fna, la quale si
legge in una nota “ si adopererà con determinazione affinché la Politica tutta
si possa convincere per avviare un normale
processo di stabilizzazione che possa dare dignità lavorativa a tutti
questi lavoratori che in alcuni casi da un trentennio e comunque da moltissimo
tempo hanno prestato con crescente professionalità la propria attività
lavorativa all’interno di tutte le Pubbliche Amministrazioni Siciliane”.
L’Ugl Fna propone invece, “che si possa creare un ruolo unico ad
esaurimento per questi lavoratori, che permetta in pochissimi anni
l’assorbimento di questi ultimi nelle Amministrazioni Pubbliche Siciliane dove
sono allocati, attraverso la storicizzazione della spesa, con un naturale processo di turnover legato
alle esistenti Piante Organiche”.
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